
Dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2020 (in vigore dalla prime ore di venerdì 6 novembre e fino al 3 dicembre 2020) abbiamo scoperto che noi in Veneto siamo una regione gialla: regioni verdi non ce ne sono. Si parte dal giallo, all’arancione, per arrivare al rosso. Stiamo parlando dei gradi di limitazione delle attività umane finalizzati a contenere il virus sarà-con-2 quello che chiamiamo malattia da Covid-19 o coronavirus. Ovviamente gli esperti del Governo hanno verificato i numeri del contagio regione per regione e così abbiamo scoperto che quasi tutte le regioni italiane compreso il Veneto sono gialle, mentre 4 sono arancioni e due addirittura rosse ovvero la Lombardia e il Piemonte. In questi ultimi casi è applicato un livello di lockdown pari a quello che abbiamo vissuto nel marzo-aprile scorso.
Il DPCM del 3/11/2020 determina le regioni in area gialla: Veneto e poi in ordine alfabetico Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Trentino Alto Adige, Sardegna Toscana e Umbria.
Nell’area gialla queste sono le limitazioni:
- Vietato circolare dalle ore 22 alle 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro necessità e salute.
- Raccomandazione di non spostarsi se non per motivi di salute, lavoro, studio, situazioni di necessità.
- Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi; ad eccezione delle farmacie para farmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicola che vi sono al loro interno.
- Chiusura dei MUSEI e delle MOSTRE.
- Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di lavoratori; didattica in presenza per le scuole dell’infanzia, elementari e medie.
- Chiuse le università salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.
- Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.
- Sospensione di attività di sala giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.
- Chiusura di BAR e RISTORANTI alle ore 18. L’asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
- Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema. Ma restano aperti i CENTRI SPORTIVI.
Sono in area arancione Puglia e Sicilia.
Sono in area rossa: Lombardia, Piemonte Valdaosta e Calabria.
QUI il link al DPCM del 3 novembre 2020 (e allegati e anche al video della conferenza stampa del 4 novembre) in vigore dal 6 novembre 2020 e fino al 3 dicembre 2020 (salvo proroghe).