
Sono davvero infinite le possibilità per vivere d’estate l’area delle Melette: con pedule e zaino in spalla, ma anche a pedali con la mtb “muscolare” o la e-bike (assistita da motore elettrico).
Iniziamo con il percorso numero 9 dal sito www.lemelette.it
Intanto sul sito è pubblicato un saggio dei percorsi mappati in collaborazione con OutdoorActive (scaricatevi l’app gratuita) un servizio che va molto nei paesi germanofoni delle Alpi e si sta diffondendo. Il vantaggio? Non servono più le carte pieghevoli e si può scaricare la mappa del percorso sul proprio smartphone e consultarla anche in assenza di segnale dati.
L’itinerario numero 9 è un classico della parte alta e orientale dell’Altopiano: lo facevamo da ragazzi con lo zaino in spalla per andare per malghe.
Si incontrano infatti diversi siti di lavorazione del formaggio e di gestione del bestiame: dalla Buca Fonda, alle malghe Fiara e Fiaretta.
Un bel percorso tra pascoli delle malghe per non allontanarsi tropo dalle Melette (punto di riferimento per l’eventuale noleggio di e-bike) per godersi la natura e i suoi bei panorami. Il percorso ha dei tratti sterrati un po’ impegnativi: per questo nel caso si affrontasse con la bicicletta è necessario una Mountain bike, meglio una e-bike, soprattutto quest’ultima per coloro che non fossero allenati.
Si incontra anche il rifugio di Campomuletto e ci si può soffermare a riflette tra le sculture del “sentiero del silenzio” che ricorda le migliaia di soldati trascinati nella bolgia mortale della Prima guerra mondiale proprio quassù tra queste montagne.
QUI le caratteristiche del percorso numero 9 che è affrontabile sia con la bicicletta sia a piedi (il trekking evidentemente dura quasi un tempo doppio).
Escursioni guidate alle Melette a Gallio sull’Altopiano di Asiago