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1° maggio a Vicenza con Carlo Albé e i suoi racconti di donne [VIDEO]

Francesco Brasco - 29 Aprile 2019

L’ultima apra la porta” è l’ultimo spettacolo teatrale dello scrittore e sceneggiatore Carlo Albé e tratta della parità di genere: racconti di donne contrapposte agli uomini.

Sarà a Vicenza il 1° maggio 2019 alle ore 21 al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza. L’iniziativa è organizzata nell’ambito della festa delle lavoratrici e dei lavoraotri da Cgil Cisl e Uil e pertanto l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti.

“Sul palco saremo in tre – afferma lo scrittore milanese – io, Giusy Leonardi, attrice e cantante e Nicola Pastori, musicista laureato al conservatorio di Parma (chitarra) col massimo dei voti”.

Racconti di donne dicevamo, ma quali saranno i temi trattati? “Naturalmente – prosegue l’autore – la parità di genere, vista attraverso un colloquio di lavoro tra un uomo (selezionatore) e una donna (candidata)”.

“Parleremo del “fenomeno femminicidio” e racconteremo la storia di una bracciante morta nei campi”, continua Carlo Albé.

“Oltre a questo – aggiunge – vi saranno spaccati storici (sempre un po’ recitati e un po’ letti) di donne che hanno cambiato il corso della nostra storia, come Valentina Tereskhova, la prima ad andare nello spazio e altre ancora, senza dimenticare l’ironia e i vari luoghi comuni che si creano quando Lei e Lui si conoscono”.
Non uno spettacolo di parte, ma senza dubbio sociale e di forte impatto con tematiche che toccano Tutti da vicino.

 

SINOSSI

Un’attrice.

Un musicista.

E uno che ci prova.

Sembra quasi l’inizio di una barzelletta, non è altro invece che la sintetica scena da dare in pasto al pubblico non appena si spegneranno le luci.

Carlo e Giusy si conoscono da anni ma appartengono a epoche diverse, il primo ha ripescato la seconda dopo varie vicissitudini, promettendole come spesso fanno gli uomini, mari e monti.

“Ho scritto dei racconti che parlano di donne e uomini, del loro dualismo! lo dico che funzionano ma ho bisogno di te per metterlo in piedi! Mi servono le tue intuizioni! E poi dai, in questi anni mi sono fatto un sacco di contatti, faremo un tour nazionale! Fidati!”. Giusy ha tentennato ma alla fine si è fidata e ha accettato la sfida, trovando alle prove anche il terzo elemento, Nicola, uno strampalato chitarrista dall’occhiale anni settanta. L’ultima apra la porta non è uno spettacolo teatrale in piena regola ma nemmeno un canonico reading, dove gli interpreti leggono a testa bassa senza guardare chi si ha di fronte.

Ora quindi vi starete chiedendo…di che stiamo parlando?

Diamo una definizione!? Una lettura scenica, dove i due protagonisti accompagnati dalla chitarra di Nicola Pastori, racconteranno tra un escursus e l’altro la contrapposizione della donna nei confronti dell’uomo. Temi sociali e tristemente attuali come caporalato e femminicidio, senza dimenticarsi però di tornare indietro negli anni, riportando alla luce parabole di donne che in un senso o nell’altro hanno segnato un’epoca.

Storie di chi muore sotto i colpi del lavoro, storie di mani che hanno picchiato fino alla fine, stralci di donne vicine e lontane che sognano di solcare il cielo, o fare la rivoluzione.

Parole condite da ironia e stereotipi che si creano ogniqualvolta uomo e donna entrano in conflitto.

Carlo e Giusy riusciranno a non accapigliarsi tra una lettura e l’altra, senza tirare in mezzo l’incolpevole Nicola?

Venite a scoprirlo e ricordatevi di aprire la porta, anche se siete le ultime, anche se siete gli ultimi.

Dopo di voi ci sarà sempre qualcuno pronto ad ascoltare.

 

NOTE BIOGRAFICHE

Carlo Albè

Classe ‘81, scrive per “necessità” fin dall’adolescenza. Diventa giornalista pubblicista nel 2009, negli anni a venire pubblica decine di editoriali per il quotidiano La Provincia di Varese. Nel 2013 esce “Stabile Precariato”, trasformatosi negli anni in un piccolo cult di narrativa indipendente. È inoltre autore di “Oh Belli Ciao!” (2014), biografia sui Modena City Ramblers, scritta a quattro mani con Cisco Bellotti, fondatore della band. Sempre con Cisco scrive lo spettacolo di Teatro Canzone “Adda Veni Baffone”, in tour dal 2018 e capace di collezionare diversi sold out. Pubblica pochi mesi fa “100 Anni di Pro”, racconti sul calcio mischiati al tifo, bruciando la prima tiratura in 4 settimane esatte. Altri suoi romanzi: Ruggine (2015), E’ tutto loro quello che luccica (2017). Senza alcuna casa editrice alle spalle ha venduto finora oltre diecimila copie.

Promuove i suoi scritti attraverso dei reading con arrangiamento musicale, oltre 200 negli ultimi sei anni in ogni parte d’Italia.

Giusy Leonardi

Artista poliedrica e dalle mille sfaccettature, sfrontata quanto basta e con una capigliatura che la fa somigliare a una sorta di Frank Zappa al femminile. Giusy è nata con la chitarra al posto del biberon, studia e suona da quando è un soldo di cacio (difficile crederlo, visto la sua altezza). “Allevata” nell’ultimo lustro da un maestro del calibro di Cesare Bonfiglio, uno dei più conosciuti del nord Italia. A questo abbina anche il canto ed è facile vedere Giusy con la chitarra in spalla

solcare i palchi di piccoli club della zona. Capitolo a parte merita la recitazione, con almeno una decina di laboratori teatrali frequentati che hanno dato vita a molte collaborazioni, tra la cui la realizzazione dello spettacolo Alice in Wonderland.

Specializzata in danze orientali, Giusy usa la voce a mo’ di grimaldello sia per interpretare a leggìo che per cantare, alternandola in scena a seconda della situazione.

Nicola Pastori

Classe ‘93, musicista versatile con approfondita esperienza in diversi ambiti musicali, svolge l’attività di chitarrista, arrangiatore, orchestratore ed insegnante. Oltre alla chitarra, strumento principale, suona basso elettrico, pianoforte, banjo ed ukulele. Durante la sua formazione ha studiato con maestri del calibro di Donato Begotti, Luca Colombo, Roberto Fazari, Claudio Ba- zzari, Maurizio Campo, Giovanni Boscariol, Emilio Ghezzi.

Si è diplomato con 110, lode e menzione presso il Conservatorio A. Boito di Parma.

Durante la sua carriera ha collaborato in studio con importanti artisti come Paola Turci, Tiromancino, Loredana Bertè, Luca Chiaravalli, svolgendo contemporaneamente una fitta attività live con diverse band e progetti pop/rock.

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Un’idea nata un pò di tempo fa, forse il solito blog o forse anche no.

Comunque per tutti coloro che hanno bisogno di qualcosa di diverso.

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