
Domenica 26 luglio alle 10 in Col Campeggia a Romano d’Ezzelino (sul Monte Grappa), Terre Graffiate propone un concerto che vede protagonista l’ensemble musicale del Quartetto Maffei.
Con il gruppo anche i musicisti Massimiliano Di Stefano (viola) ed Enrico Graziani (violoncello).
Il repertorio è quello classico e romantico con lo sfondo naturale del Grappa e i racconti storici di Loris Giuriatti.
IL CONCERTO
Il concerto di questa terza edizione di Terre Graffiate accosta due capolavori il Quintetto per archi n.2 di Mendelssohn e Souvenir de Florence di Čajkovskij.
Scritto nell’estate 1845, il Quintetto n. 2 per archi di Mendelssohn fa parte del fertile corpus cameristico nato negli ultimi anni di vita del compositore. Sorprende per le innumerevoli sfaccettature dei quattro movimenti di cui è composto, che toccano gli estremi di un’energia esplosiva e coinvolgente accanto a climi notturni e fantasmagorici.
Nella seconda parte del concerto, un altro pezzo estivo: il Souvenir de Florence (1890) di Čajkovskij, per sestetto d’archi.
Un componimento che deve il suo nome al fatto che la prima bozza fu stesa durante un soggiorno a Firenze. Nello stesso periodo il compositore russo componeva l’opera La dama di picche. E proprio quella cupa atmosfera sembra risuonare in più di un’occasione nel sestetto.
Non mancano l’eleganza tipica del suo autore e una particolare solidità formale, che si fondono con i riferimenti imprescindibili alla musica popolare russa.
INTERVIENE LO STORICO LORIS GIURIATTI
Durante il concerto è previsto un intervento dello storico Loris Giuriatti, guida ambientale escursionistica specializzato nei percorsi della Grande Guerra, nonché autore del romanzo storico L’Angelo del Grappa.
IL QUARTETTO MAFFEI
Ad eseguire questi due brani senza tempo, il Quartetto Maffei, formato da Marco Fasoli (violino), Filippo Neri (violino), Giancarlo Bussola (viola) e Paola Gentilin (violoncello), in questo concerto sarà rinforzato da Massimiliano Di Stefano ed Enrico Graziani nelle formazioni di quintetto e di sestetto.
Il Quartetto Maffei è nato nel 2000 dalla volontà di alcuni amici veronesi e vanta di collaborazioni con artisti importanti, tra cui Bruno Canino e il Quartetto di Venezia.
Negli anni, il Quartetto Maffei ha raggiunto una maturità espressiva e una sensibilità interpretativa di alto livello che lo pongono tra le formazioni cameristiche più interessanti di questi ultimi anni.
Il repertorio prediletto è quello classico-romantico, ma il Quartetto ha avuto il piacere di eseguire anche lavori originali di compositori contemporanei.
TERRE GRAFFIATE PER RINASCERE DOPO IL COVID-19
Una mattinata all’insegna della grande musica, per una passeggiata in montagna diversa dal solito, e per riscoprire un territorio ancora segnato dalla Storia ma soprattutto segnato dalla voglia di rinascere, anche attraverso l’arte e la cultura.
In caso di pioggia, il concerto verrà spostato a Domenica 9 Agosto 2020, con gli stessi orari e modalità.
Info e prenotazioni: QUI