
Nella nostra lista della spesa di maggio non mancherà tanta frutta: le delizie di cui facciamo scorta sono ciliegie, fragole, kiwi, nespole. Ma quali benefici apportano? Vediamoli assieme:
CILIEGIE
Sono fonte di melatonina, di polifenoli e di importanti minerali.
Poiché contengono una buona quantità di fibre, aiutano l’intestino a funzionare bene e, grazie all’acido malico, stimolano l’attività del fegato. Hanno proprietà depurative, diuretiche e leggermente lassative. Svolgono un’attività antiossidante e anti-colesterolo.
Degna di nota è la presenza del potassio, importante per il controllo della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna. Inoltre, questi accattivanti frutti (non si dice: una tira l’altra?!) stimolano la produzione di collagene che permette di mantenere in salute la pelle.
FRAGOLE
Sono depurative, rinfrescanti, antiossidanti, cardioprotettive, antinfiammatorie, neuroprotettive e antimicrobiche. Contengono fosforo, sodio, potassio, rame, ferro, calcio e vitamine B, K, E, C. Poco caloriche e ricche di fibre, hanno un potere saziante. Infine, contengono xilitolo, una sostanza che previene l’alitosi e la formazione della placca dentale.
KIWI
Ricco di vitamina C, il kiwi rinforza il sistema immunitario e aiuta a prevenire l’influenza. Ricco di acidi grassi essenziali e di minerali, aiuta il cuore, mantenendo bassi i livelli di colesterolo cattivo nel sangue e regolarizzando la pressione arteriosa.
Grazie alla clorofilla (ecco spiegato il colore verde) e ai carotenoidi, ha un potere antiossidante.
Il magnesio e l’acido folico sono le due sostanze nutrienti contenute in alta percentuale nel kiwi e preziose per le donne in gravidanza.
NESPOLE
Le nespole prevengono le malattie a base infiammatoria e l’obesità. Questi frutti sono caratterizzati da una capacità antinfiammatoria sia a livello polmonare che peritoneale e contengono, inoltre, elementi antiossidanti. Recenti scoperte sugli effetti antibatterici dei triterpenoidi del nespolo potranno contribuire alla realizzazione di cosmetici per prevenire l’acne.