
Frutta disidratata a colazione
Ce lo dicevano le nonne, ce lo hanno ribadito le mamme, ce lo ricordano dietologi e nutrizionisti, ma anche fedeli amici: la colazione è il pasto più importante della giornata. Saltarla non è una buona abitudine, ma cadere nella routine e nel “si è sempre fatta così” non è altrettanto salutare. Per non rimanere incastrati nel loop caffelatte-biscotti, un’ottima e sana alternativa può essere la frutta disidratata.
Il giusto nutrimento
I frutti disidratati mantengono lo stesso valore nutrizionale di un frutto fresco, ma senza il contenuto di acqua. Permettono di fare il pieno di energia per la giornata e assicurano un buon equilibrio tra vitamine, minerali, zuccheri, fibre e potassio.
Da sola o accompagnata
Noi prediligiamo uvetta, datteri, prugne, fichi, albicocche, pere, pesche, mele, ananas, banane raccolti da piccoli produttori ed essiccati al giusto grado di maturazione per non alterare il gusto. Un tripudio di sapori e una festa per gli occhi.
La frutta fresca si presta ad essere consumata così com’è, ma anche ad accompagnare uno yogurt bianco o un porridge con latte vegetale, fiocchi d’avena, riccioli di cioccolato.