
La designer Alexandra Kehayoglou di origine greca, ha fatto della tessitura il sua Dna. Per lei realizzare tappeti è una vera e propria vocazione. Alexandra crea le sue collezioni particolari di tappeti, veri e propri bassorilievi tessili, attraverso la tecnica del tufting. Il nome deriva dal termine inglese tuft, ovvero ciuffo. Originariamente, infatti, con tufting si identificava la tecnica produttiva, usata ancora oggi, per la manifattura di un particolare tipo di moquette, caratterizzato da un elevato numero di ciuffetti di filato inseriti tramite aghi su un substrato in tessuto.
Le sue composizioni assumono forme sempre nuove come nel caso delle collezioni Pastureland e Garden, in cui l’artista si ispira a trame presenti in natura come muschio, sabbia, cortecce e acqua.