
Al via le celebrazioni in onore di Canova, che si estenderanno dall’11 luglio 2019 (200^ anniversario della posa della prima pietra del Tempio), al 12 ottobre 2022 (200^ anniversario della morte di Canova).
Per l’occasione gli enti canoviani Opera del Tempio, Fondazione Canova e Comune di Possagno insieme ad Operaestate Festival, promuovono per giovedì 11 luglio alle ore 21.00 uno speciale concerto allestito nell’imperiale cornice del Tempio, con i Solisti Veneti.
I quattro solisti Francesco Comisso (violino), Lucio Degani (violino), Paolo Grazia (oboe), Chiara Parrini (violino) eseguiranno eccezionali pagine musicali, scelte tra quelle che Canova ammirava maggiormente.
In programma l’ouverture dello Stabat Mater di Luigi Boccherini che s’impone per la freschezza e l’armoniosa scorrevolezza; il Concerto in re maggiore op.6 n.1 di Corelli, tra le sue opere più solenni e che meglio esprimono il concetto di sublime.
A seguire il Concerto per oboe e archi di Alessandro Marcello, la sua opera forse più celebre e toccante, e per questo utilizzata come colonna sonora di molti film.
In questo contesto non poteva poi mancare Antonio Vivaldi, qui con il grandioso Concerto in do maggiore RV 581 con il violino solista in continui interventi virtuosistici, così come nel Concerto in re maggiore RV 212. Infine Bach con il celebre Concerto in re minore BWV 1060 per violino, oboe e archi, dal clima vitale, energico e fantasioso.
Un concerto che rappresenta un omaggio anche al maestro Claudio Scimone che è stato più volte qui applaudito. Infatti, dal 1959, data della fondazione dei Solisti Veneti, fino alla recente scomparsa, il Maestro e i suoi “Solisti” hanno omaggiato con costanza l’arte della musica e quella veneta in particolare, riscuotendo un successo straordinario. La sua eccezionale eredità verrà portata avanti dal neodirettore Giuliano Carella, già allievo dello stesso Scimone.