
A Natale si regalano ancora gioielli? Oppure è una pratica un po’ demodè che andava bene per mamme e per nonne?
Secondo l’ultima ricerca espressa da Federpreziosi di Confcommercio si evince che i consumatori che acquisteranno oggetti preziosi come dono natalizio sono in leggera crescita rispetto al 2016 passando dal 10,8% all’11,2%. Al primo posto si collocano i bracciali che quest’anno sono particolarmente attraenti. Le linee sobrie ma importanti di “schiave” e cerchi plurimi si arricchiscono anche di pendenti e di ninnoli preziosi. Gli stessi ciondoli poi si trovano al terzo posto nelle preferenze, preceduti dagli orecchini, che continuano a seguire la moda del “chandelier” o dell’orecchino a goccia, con pietre naturali colorate ravvivate da piccole luci di brillanti o di Swarovski. Collane e collier sono buoni quarti, sottolineando con design moderni e accattivanti una classicità mai fuori moda. Si termina poi l’elenco con gli anelli – spesso di fidanzamento – che comunque rappresentano una scelta sempre significativa e importante per chi la compie, a fianco di fermacravatte e spille che stanno ritrovando una novella giovinezza. La ricerca, realizzata in collaborazione con il Club degli Orafi e Preziosa Magazine ha evidenziato che l’81,9% degli intervistati acquisterà gioielli per i propri famigliari mentre il 29% lo farà per se stesso. In entrambi i casi la maggioranza è rappresentata dalle donne, mentre gli uomini invece risultano essere i principali acquirenti che doneranno i propri acquisti ad altri parenti (17,7%) e a conoscenti (1,6%).