
L’imprenditorialità diventa gioco di squadra. Questa è la filosofia di Paola Franchetto, 51enne amministratore delegato di Performare, società che fa parte di Pulitalia United Group, galassia delle aziende della famiglia Franchetto, fra le quali anche Coffee Company proprietaria del marchio Caffè Vero.
Con il proprio team Paola, grazie ad un lavoro dinamico e certosino ad un tempo, ha messo a punto un sistema di lavoro efficiente ed efficace nel campo delle risorse umane con l’abitudine, da parte di tutti, di tenerlo costantemente aggiornato e rinnovato anche nei piccoli dettagli. “Tutti noi qui crediamo nella capacità di essere ogni giorno positivamente un po’ diversi e sempre curiosi per cogliere e dare opportunità nuove”. Dinamismo, competenze, squadra, SEMPRE e OVUNQUE. «Non mi piacciono le primedonne, ho una stima sconfinata nella capacità femminile, apprezzo l’individualismo che sa intelligentemente integrarsi nel gruppo. Solo così le idee e le persone crescono in modo esponenziale”. Minore di tre fratelli, Paola Franchetto entra in Pulitalia giovanissima e vi lavora iniziando dal basso, di reparto in reparto, imparando tanto e anche a mediare tra la propria natura vivacissima, quella severamente intransigente del padre Angelo, imprenditore vecchio stile, e quella amorevolmente rigorosa della mamma Vittoria. Qui Paola cresce; con la guida dei genitori e la costante vicinanza di Marco, fratello di qualche anno più grande, da sempre per lei importante punto di riferimento e confronto professionale, nel pieno ed affettuoso rispetto delle reciproche diversità. La storia imprenditoriale della famiglia Franchetto nasce nel 1960 confermandosi nel tempo come solida ed apprezzata realtà commerciale nel settore dei detergenti, macchinari, attrezzature e complementi per la pulizia professionale ed industriale a Vicenza, nel Veneto, in parte del Nord Italia. Da Pulitalia, oramai 20 anni fa, nasce l’idea di Performare, in realtà PulitaliaFormazione al suo primo battesimo che l’ha vista agli esordi “struttura satellite” incaricata della selezione, formazione e sviluppo del personale della “casa madre”. La storia successiva è stata rapida ed ininterrotta: complice il mercato, la meravigliosa evoluzione degli appetiti e passioni imprenditoriali, l’incontro con persone giuste, il mix ben concertato di competenze e di reciproche tenace, la capacità di vedere, prevedere, cogliere ed osare, hanno nel tempo fatto crescere la struttura che con prudenza, determinazione, saggia umiltà, ha saputo ben inserirsi, come realtà snella e competente, con i propri servizi di Consulenza, Formazione, Formazione Finanziata, Ricerca e Selezione nel mercato imprenditoriale vicentino e veneto interloquendo con aziende terze ed enti per più svariati settori e dimensioni. Paola racconta con giusto orgoglio e snocciola, con garbo ed un sorriso, fatiche e soddisfazioni che hanno accompagnato lei, il suo gruppo, Performare ad acquisire l’accreditamento ai Servizi per il Lavoro, alla Formazione Continua, alla Formazione Superiore, alla Certificazione Iso, al titolo di Provider ECM. “ E non finisce qui, siamo sempre in movimento, il passato c’è e ne siamo orgogliosi, lo sguardo però va oltre: a come potremo diventare, migliorare, a dove potremo essere, ulteriormente”. Velocità, trasparenza, istinto, impulsività; di quest’ ultima Paola è ben consapevole dato che, come dice lei, ha imparato“a contare fino a 10 e magari anche di più, se la situazione lo richiede”. Chi la conosce bene ne apprezza la schiettezza, la generosità e soprattutto l’etica che per lei è un’ ispirante chiave interpretativa. E’ un’imprenditrice capace di vera delega e di grandi cameratismi. Nel lavoro di ogni giorno, nelle scelte di campo, nelle attività quotidiane, grandi e piccole, accanto a Paola il suo team, Anna, Antonella, Elena, Enrico, Fabio, Luca e Mattia. Ognuno per le proprie competenze, per le proprie attitudini e sfumature di carattere, in sinergia gli uni con gli altri. Un concerto che ha ben poco di casuale, grazie al capo, grazie a tutti. L’organigramma c’è e si vede: la buona strutturazione richiede caselline geometriche ben poste e messe agli atti; l’organigramma vissuto in Performare, però, segue la logica del puzzle dai contorni netti ma morbidi e tondeggianti per scelta, che si leggono chiaramente nell’insieme e che insieme fanno quadrato completo come punto d’arrivo. Paola, il suo team … Performare, quindi.