
“Domino” va in scena all’Astra di Vicenza domenica 1 dicembre 2019 alle ore 17 nell’ambito della rassegna “Famiglie a Teatro 2019/20”, il progetto dedicato all’infanzia e curato da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale per il Comune di Vicenza con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione del Veneto.
È lo spettacolo vincitore dell’edizione 2018 del Premio Scenario Infanzia, il più importante riconoscimento nazionale per le compagnie emergenti under 35 impegnate nel teatro per le nuove generazioni.
LA COMPAGNIA
Fondata nel 2017, Generazione Eskere nasce da un’esperienza pluriennale di laboratorio e di attività corale e teatrale all’interno del Coro Fabrizio De Andrè di La Spezia: una genesi che si rispecchia nello spettacolo, frutto di una drammaturgia collettiva e costruito come un’incalzante partitura musicale, piena di ritmo e ironia. Nove attori in scena – Leonardo Bernardini, Gianmaria Meucci, Claudia Natucci, Tommaso Pistelli, Caterina Rosaia, Alice Sinigaglia, Davide Sinigaglia, Giordano Tommaseo – diretti da Alice Sinigaglia, per raccontare la storia di Gianmaria e della sua famiglia come un grande gioco fatto di sfide e divertimento.
LO SPETTACOLO E LA TRAMA
Lo spettacolo – come recita la motivazione del Premio Scenario – “colpisce per la sua corale teatralità […]. I 9 attori in scena sono una presenza polifonica, come fossero voci e strumenti unici e diversi, e allo stesso tempo capaci di costituirsi in un insieme di espressioni e movimenti all’unisono”.
Gianmaria è un bambino che festeggia il suo compleanno insieme alla sua famiglia: solo che pretende di festeggiarlo anche il giorno dopo e il giorno dopo ancora. Una festa un po’ anomala, senza palloncini né compagni di scuola, in cui c’è solo spazio per i capricci del festeggiato, che avanza una richiesta dietro l’altra mentre tutta la famiglia fa a gara per accontentarlo, in una eccessiva indulgenza che finisce per rompere e stravolgere gli equilibri della casa. Uno sguardo attraverso la serratura di una porta, una fotografia al più emblematico degli ambienti sociali – la famiglia – visto come culla di contraddizioni in cui il giudizio oggettivo è ostacolato dal più potente dei filtri esistenti: l’amore.
IL COMMENTO
“In Gianmaria non c’è cattiveria – spiega la compagnia – non c’è strategia: in lui vive quella ‘sindrome del piccolo imperatore’ tipica di molti bambini, che cresce alimentata dai parenti e che lo porta a disprezzare gli stessi ‘grandi’ che tanto lo amano e lo esaltano. Tutto questo sembra in un primo tempo divertirlo e appagarlo, ma è come una corsa sfrenata destinata a interrompersi, una corda tesa che dovrà prima o poi spezzarsi. E cosa resterà allora di quello strano compleanno?”
Lo spettacolo è consigliato a partire dai 6 anni.
FABBRICATEATRO, IL LABORATORIO PER I PIU’ PICCOLI
E proprio su “Domino” si è incentrato questa settimana l’incontro di “Fabbricateatro” per i più piccoli: condotto da Aurora Candelli, il laboratorio de La Piccionaia accompagnerà per tutta la stagione la programmazione di “Famiglie a Teatro” con incontri ispirati all’immaginario degli spettacoli in cartellone.