
E’ stato presentato in questi giorni al Teatro Ristori di Verona, il progetto interdisciplinare di innovazione culturale “Attraversa-menti” sostenuto da Fondazione Cariverona e ideato per la rete dei teatri “VivoTeatro” da Pier Luigi Sacco, professore di Economia della Cultura all’Università IULM di Milano, visiting professor ad Harvard, già consigliere speciale del Commissario europeo per l’istruzione e la cultura, Marija Gabriel.
Alla presentazione del progetto sono intervenuti Giacomo Marino, Direttore Generale della Fondazione Cariverona, Pier Luigi Sacco, “firma” dell’innovativo progetto culturale, Roberto Ditri, Presidente della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, capofila del progetto.
Erano presenti i referenti istituzionali dei teatri della rete Vivo Teatro: Pier Giacomo Cirella, Segretario Generale della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, Alberto Martini, Direttore Artistico del Teatro Ristori di Verona, Renzo Poloni, Presidente della Fondazione Teatri delle Dolomiti, Federico Pupo, Direttore della Fondazione Culturale Salieri.
I teatri aderenti alla rete VivoTeatro sono protagonisti importanti della vita culturale dei loro territori. All’interno di una rete di eccellenza nella proposta di spettacolo dal vivo si situa Attraversa-menti, una nuova progettazione artistica che coniuga la musica elettronica, le performances di arte contemporanea e la partecipazione dello spettatore in un percorso di forte innovazione fondato sulla contaminazione dei linguaggi.
COS’E’ ATTRAVERSA-MENTI?
“Attraversa-menti” rappresenta al meglio un modello di innovazione culturale per stimolare la partecipazione ed accrescere la conoscenza. Si tratta infatti di una serie di eventi di spettacolo, spesso non presenti nelle programmazioni teatrali – in programma da febbraio a novembre 2020 – ideati con l’obiettivo di offrire al pubblico nuovi stimoli capaci di “contaminare” le conoscenze.
La partecipazione a spettacoli innovativi in cui si incontrano musica elettronica, arte contemporanea e performances, potrà realmente stimolare nelle persone che entrano in relazione con gli artisti l’esigenza di acquisire e utilizzare le nuove competenze.
Attraversa-menti è fondamentalmente di un progetto di rete (non singoli progetti messi insieme, ma un unico percorso declinato in contesti diversi) che si propone di affrontare il tema del rapporto tra produzione culturale ed innovazione, e le sue ricadute, tema particolarmente importante in un territorio ad alta densità produttiva come il Veneto che ha bisogno di confrontarsi con il “nuovo” ed elaborare modelli alternativi di sviluppo e coesione sociale. E per questo il progetto può divenire un laboratorio di innovazione a 360° in cui la rete dei teatri dà in via ad un dialogo con le forze sociali ed imprenditoriali per rilanciare la creatività e l’innovazione del sistema manifatturiero attraverso percorsi e modalità inedite.
IL CIRCUITO VIVO TEATRO
Il circuito VivoTeatro, iniziativa sostenuta dalla Fondazione Cariverona, è un network dedicato alla cultura a 360°, a cui partecipano il Teatro Comunale Città di Vicenza, il Teatro Ristori di Verona, il Teatro Salieri di Legnago, i Teatri delle Dolomiti di Belluno e il Teatro delle Muse di Ancona, ma anche realtà commerciali che offrono prodotti e servizi nell’ambito della cultura; l’obiettivo della rete è la comunicazione diretta con il pubblico, grazie all’ampia offerta di spettacoli dei Teatri aderenti e alle vantaggiose convenzioni degli aderenti, come sconti nelle librerie, riduzioni per i biglietti al cinema, sconti sulle vacanze studio all’estero.
Il contesto in cui il progetto Attraversa-menti è elaborato è quello della pubblicazione della nuova Agenda Europea per la Cultura (maggio 2018), e in particolare le priorità legate a nuovi modelli di gestione della cultura e allo sviluppo delle potenzialità di innovazione dei settori creativi, con l’obiettivo di fare emergere il ruolo decisivo della cultura per migliorare il benessere e la coesione sociale e sostenere l’innovazione. E la cultura può produrre questi effetti soprattutto quando aiuta le persone a prendere confidenza con idee, esperienze e realtà poco familiari, in grado di sviluppare una capacità individuale e collettiva di apprendere e costruire valori, piuttosto che di reagire con un atteggiamento mentale chiuso e difensivo. Sostenere in modo attivo queste priorità definite chiaramente nel piano di lavoro per la cultura dell’agenda europea, lavorando con pubblici anche molto diversi, è la missione importante e ambiziosa, del progetto Attraversa-menti.
DUE SEZIONI: SINESTESIE E B-SIDES
Dal punto di vista operativo, il progetto Attraversa-menti sarà articolato in due sezioni; la prima Sinestesie, si compone di cinque performances di artisti, focalizzate sulla commistione tra musica, arte e contemporaneità, per indagare il rapporto dello spettatore con forme innovative di produzione culturale come la musica elettronica. Gli artisti coinvolti sono Roberto Paci Dalò e Nico Vascellari con i Ninos du Brasil, cinque gli appuntamenti, in varie date da febbraio a novembre 2020, in varie sedi di Verona, Belluno, Legnago, Vicenza e Ancona.
La seconda sezione B-Sides, è costituita da una serie di eventi aperti al pubblico, in cui saranno presentati i lati meno conosciuti di alcuni personaggi famosi: Antonio Lampis, Direttore Generale dei Musei del Ministero dei Beni e Attività Culturali e, nel suo lato B, dj di musica elettronica romantica; Mauro Berruto, ex commissario tecnico della nazionale italiana di volley maschile, fino all’anno scorso amministratore delegato della Scuola Holden di Alessandro Baricco. I protagonisti racconteranno in questi incontri informali, lo stretto rapporto che intercorre tra vita professionale, ispirazione artistica e passione sportiva e di come questo lato B abbia influenzato e contaminato lo sviluppo creativo dei loro percorsi professionali. I tre incontri si terranno da febbraio a maggio 2020, rispettivamente a Verona, Legnago e Vicenza.
IL PERCORSO DI AUDIENCE DEVELOPMENT
A completare il progetto Attraversa-menti, sarà realizzato un percorso di audience development per promuovere l’avvicinamento degli spettatori agli eventi culturali; attraverso un ciclo di incontri condotti da un formatore professionista (Andrea Dellai, attore e operatore teatrale vicentino), verrà avviata una riflessione comune sul significato profondo dell’essere spettatore attivo.
Gli incontri del percorso di audience development si terranno a Verona, Legnago, Vicenza e sono in programma da febbraio a maggio 2020.
IL COLLEGAMENTO CON LE IMPRESE
Per creare un collegamento concreto con il mondo delle imprese e rendere “operativa” la contaminazione culturale e applicabile nel contesto produttivo del tessuto imprenditoriale locale, interviene il partner Niuko Innovation and Knowledge, azienda specializzata di Confindustria Vicenza per la formazione e la consulenza specialistica: a partire da febbraio 2020 saranno proposti alle aziende dei progetti formativi centrati sulle passioni come motore di apprendimento, per sviluppare le competenze chiave dei ruoli aziendali con modelli operativi dedotti dal contesto artistico e creativo. La crescita delle risorse umane e l’acquisizione di competenze trasversali verrà dunque coltivata attraverso la formazione esperienziale e la contaminazione degli ambiti conoscitivi.