
Sta per chiudersi, con l’arrivo della pellegrina più anziana del mondo, Emma Morosini di 96 anni, la mostra Camminamente, la prima mostra in Italia dedicata alle scarpe dei grandi camminatori e pellegrini, aperta nel giugno scorso a Fondo in Val di Non (Tn). Si tratta dell’iniziativa pensata e realizzata dal vicentino Antonio Gregolin …
La mostra ha avuto un successo di presenze oltre le aspettative. Dopo il milione e mezzo di visitatori nella Basilica di S.Francesco in Assisi, quella di S.Antonio a Padova e Bologna infatti, dove la mostra è stata ospitata nel 2017 e 2018, nella nuova tappa in Val di Non ha sfiorato le 45mila presenze.
Migliaia i visitatori, appassionati di trekking, sportivi o pellegrini accorsi a Fondo: «Un successo ben oltre le più rosee aspettative», annuncia soddisfatto il presidente Remo Bonadiman dell’Associazione Anaune “Amici del Cammino di Santiago” che con il Comune di Fondo ha ospitato la mostra.
I SANTI E IL TERRITORIO

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La mostra ha un singolare legame con il territorio: è un dettaglio pittorico che lo rende unico in Italia. Fondo, è l’unico borgo a detenere cinque grandi affreschi murali raffiguranti S. Giacomo de Compostela dipinti nel 1400 come ex-voto per aver liberato il paese dalla peste.
«Siamo passati da S. Francesco, poi S. Antonio fino a S. Giacomo, con numeri ancora una volta importanti» spiega l’ideatore della mostra Antonio Gregolin, giornalista e artista vicentino. Camminamente è stata vissuta dai molti visitatori».
La mostra è un contenitore di storie che permette di vivere un cammino esperienziale ripartito in tre sezioni: “sport, fede e storia”. Nulla di feticistico, semmai, ci si immerge qui in una didattica del cammino e camminare, che consente di mettersi nelle scarpe dei grandi camminatori per comprendere cosa muova i loro passi».
Tra le cinquanta scarpe esposte, in anteprima quelle arrivare da Chernobyl per celebrare il trentennale dal disastro nucleare del 1986 nell’ex-Urss, nascoste volutamente sotto una apposita teca di acciaio dal nefasto significato radioattivo.
I “TESTIMONIAL” DI CAMMINAMENTE
Di Fondo sono invece le scarpe del pellegrino Renzo Nardelli, socio e consigliere dell’Associazione Anaune Amici del Cammino di Santiago, che ha compiuto in più di dieci anni l’intera rete di cammini che portano a Santiago. Sua l’impresa di partire nel 2010 da Fondo per giungere dopo 2500 Km alla tomba di S.Giacomo. A lato della mostra gli appuntamenti con i camminatori in carne e ossa arrivati in questi mesi a Fondo: dal camminatore scalzo Tom Perry, ad Andrea Spinelli malato di cancro in cammino, e chiuderà la rassegna venerdì 27 Emma Morosini. La più anziana pellegrina del mondo, che ha superato i 40mila Km a piedi, reduce da un recente viaggio che l’ha portata da Mantova fino al Santuario della Madonna di Czestochowa (Polonia) dopo 1600 Km. A Fondo, Emma Morosini testimonierà la sua straordinaria esperienza di vita, metà della quale trascorsa per strada in pellegrinaggio, venerdì sera alle 20.30 nel teatro parrocchiale di Fondo con ingresso libero.
La versatile e minuta nonnina del cammino è diventata ormai un caso mondiale sia sul piano fisico che mentale. Ovviamente le sue scarpe e la sua storia sono ospitate in mostra, ma gli aneddoti, gli incontri e le avventure che lei racconterà dal vivo durante la serata di chiusura, saranno il coronamento dello spirito che rende unica Camminamente.
A fine settembre poi, la mostra verrà visitata da decine di classi delle scuole medie ed elementari, accompagnate dallo stesso curatore Gregolin, in un cammino nella storia e memoria.