
“La musica è una fortuna ed è la nostra vera terapia”
Così la descrive Ezio Bosso, che con la musica e la sua incredibile capacità narrativa ha saputo portarci nel cuore della musica stessa. Non importa se siamo musicisti o, si fa per dire, semplici ascoltatori: il potere della musica, di qualsiasi genere ed epoca, con la melodia e il ritmo che la caratterizzano, diventa una vera e propria terapia, per scopi riabilitativi, per stimolare la psiche e l‘attività neuronale e per ritrovare il benessere psicofisico, aiutando la nostra mente a sciogliere i nodi che la imbrigliano. Scopriamo insieme come e quali sono le 5 playlist per stare bene!
1) La classica rende “più intelligenti”
Da molti considerata “musica colta” ad appannaggio di pochi, la musica classica offre grandi spunti di riflessione, oltre che stimoli, al nostro sistema nervoso e neuronale: una vera palestra per la nostra mente. Chi pensa che Beethoven, Mozart o Vivaldi siano solo validi per conciliare il sonno la sera… è decisamente fuori strada! Studi scientifici, condotti da università americane, dimostrano che studiare con la musica classica in sottofondo, o ascoltare una playlist classica prima di una sessione d’esame, aiuta a concentrarsi e a migliorare le nostre performance cognitive.
2) Sei stressato? Ascolta un po’ di sano rock!
Chi lo dice che assoli di chitarra o canti in growl aumentino rabbia e aggressività? Secondo studi condotti dall’Università del Queensland la musica rock e metal aiuta ad attenuare l’ira, lo stress e a ritrovare la positività, migliorando l’autostima e il senso di appartenenza! I ritmi e le melodie incalzanti di questo genere musicale, così ricco e geniale, aiutano a scatenare un vasto spettro di emozioni, combattendo lo stato d’animo negativo e ristabilendo calma ed equilibrio. Ottimo non solo in fase adolescenziale, ma anche in quella adulta, un po’ di hard ‘n’ heavy fa bene a tutta la famiglia!
3) Calmi e creativi con il Jazz
Il Jazz va di pari passo con la creatività, si può quasi dire che sia esso stesso emblema di creatività artistica e musicale. Oltre a stimolare la fantasia, ha però anche un ottimo potere calmante: i suoi ritmi, talvolta veloci e sincopati, si legano a suoni più caldi e che richiamano quelli della natura, un vero toccasana per la mente!
4) Fare sport con il Pop
Sport e canzoni pop sono ottime alleate per una performance soddisfacente: ascoltare una playlist pop durante l’allenamento o durante un’intensa attività fisica aiuta, infatti, a migliorare le prestazioni e a sentirsi meglio. Come? Infondendo energia con i suoi ritmi allegri ed incalzanti, distogliendo la mente dalla fatica, aumentando il dinamismo e riducendo i livelli di ansia da prestazione.
5) Rap: l’antidepressivo senza controindicazioni
Curare la depressione senza farmaci si può. Come? Con il Rap. Sebbene il Rap non sia da intendersi come cura sostitutiva di farmaci contro la depressione, il suo ritmo fisso, regolare e schematico, unito, senza dubbio, ai testi di protesta e denuncia, aiuta a correggere i disturbi della mente ed eventuali squilibri della psiche.
Esiste quindi una playlist perfetta? Sì e no: la playlist perfetta è un mix di tutti questi generi, che si plasma e si definisce in base i nostri gusti ed alla nostra personalità…
Perché come diceva Marco Tullio Cicerone: Una vita senza musica è come un corpo senz’anima.