
Presenza importante quella di Gianni Cavina, classe 1940, attore e sceneggiatore italiano che ha fatto la storia del cinema della Penisola di fine ‘900 e inizi 2000. Conosciutissimo come l’ispettore Sarti (nella sua Bologna) in quella serie televisiva di grande successo.
L’abbiamo incontrato diverse volte in questi giorni alla seconda Biennale del Cortometraggio di Vicenza …
L’altra sera Cavina ha commentato assieme al direttore artistico della Biennale, Luca Dal Molin, il cortometraggio pluripremiato del 2010 che l’ha visto protagonista: “Caffè capo”, regia di Andrea Zaccariello. Proiettato al Teatro Astra alle Barche.