
La Cacciatrice di Cascate è un cortometraggio indipendente scritto e diretto da Gennaro “Johnny” Carrano, lignanese d’origine, ma vicentino d’adozione, che verrà presentato – dopo una serie di proiezioni all’interno del circuito dei Festival – sabato 15 febbraio, alle ore 17, al Cre-ta di Bassano del Grappa, centro polivalente per la creatività e lo sviluppo culturale di Via Cà Baroncello, 6. Il corto drammatico di 16 minuti e 33 secondi fa tappa in terra vicentina, da cui la maggior parte del cast e della crew proviene.
I FESTIVAL E I PREMI
Nessuna distribuzione, per ora, ma l’iscrizione a tanti festival, da cui ha già ottenuto importanti riconoscimenti: miglior corto FVG e miglior attrice al Cervignano Film Festival (Cervignano del Friuli, Italia), miglior regia al WAG Film Festival (Terranuova Bracciolini, Italia), miglior montaggio e migliore attrice al Varese International Film Festival (Varese, Italia), selezione ufficiale al DUMBO Film Festival (New York, Stati Uniti d’America), selezione ufficiale al Rome Independent Prisma Awards (Roma, Italia).
AL CENTRO LA SCELTA
Interpretato da Marta Zito, Giacomo Rabbi, Anne Aagaard Christensen e Gioia Miotto, il film fa della “scelta”, in tutte le sue sfumature (rimpianto, passione, aborto, libertà, opportunità), il fulcro centrale, interpretandola attraverso inquadrature claustrofobiche, primissimi piani, e un utilizzo della macchina da presa a mano che “segue” il flusso delle emozioni dei protagonisti.
“Questo film è molto importante per me, non solo da un punto di vista lavorativo, perché per la prima volta ho avuto modo di confrontarmi con strumenti differenti e una squadra professionale che mi ha dato e insegnato veramente molto – spiega Johnny Carrano -, ma anche dal punto di vista umano, perché quello che cerco di portare al pubblico sono emozioni, sensazioni, e queste inevitabilmente partono da un’analisi personale che mi permette di scoprire sempre cose nuove”.
UN CORTO FATTO DA VICENTINI E VENETI
Il corto torna a Vicenza, da cui quasi tutta la crew del “dietro le quinte” proviene (la stessa produttrice Maria Bastianello, León Del Papa – Aiuto Regia, Valentina Carraro – Costumista , Angelica Corà – Assistente Costumista, Eleonora Pilastro – Assistente di Produzione, Giorgia Furia – Fotografa di scena) e dove sono state girate alcune scene. “Per una di queste abbiamo avuto bisogno di circa 40 comparse, e proprio nella nostra terra di origine abbiamo trovato il supporto per poter realizzare la ripresa – commenta Maria Bastianello -. Infine, per la realizzazione del progetto abbiamo fatto un crowdfunding, e la maggior parte dei fondi sono arrivati dal nostro network vicentino. Ci sembrava, quindi, doveroso dedicare una proiezione a tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione del progetto”.