
La narrativa di viaggio, in questi ultimi anni, ha sfornato una nuova ondata di titoli da parte di autori che pur non essendo scrittori di professione possono vantare una lunga esperienza in tema di camper e van. Un filone, quello dei viaggi in autocaravan, furgoni allestiti, jeep e fuoristrada camperizzati, che ha incontrato l’apprezzamento di un pubblico trasversale, formato da chi questo mondo già lo conosce, ma anche dai tanti giovani e meno giovani curiosi di capire come “funzionano” i viaggi on the road. Sì perché dietro la decisione di partire con un camper per un viaggio di mesi o addirittura di anni, si nascondono quasi sempre storie di passione, amore, paura, studio e confronto. Non si tratta solo di girare la chiave: prima e dopo quel gesto ci può essere, appunto, un intero libro di racconti e vicissitudini. Eccone cinque selezionati per voi.
1) VIVERE LE ALPI IN VAN E CAMPER
Il primo libro vi consentirà di organizzare un viaggi in camper e van sulle Alpi, tra i posti più belli al mondo dove girare con un mezzo a quattro ruote. La guida è stata scritta da Fabrizio Bruno, tour leader professionista e autore di numerosi libri dedicati ai viaggi on the road (la gran parte in motocicletta, ma non solo). Fra i titoli pubblicati con Edizioni del Capricorno ci sono “Sulle Alpi in moto”, “In moto sulle più belle strade del Piemonte” e “In moto in Toscana”. Il sito web di Fabrizio Bruno con i suoi viaggi, i diari, la gallery fotografica e tantissimi altri contenuti interessanti è www.fabriziobruno.it .
2) GUIDA SENTIMENTALE PER CAMPERISTI
Se volete cominciare a scoprire questo mondo non con una guida ma con un romanzo vero e proprio, allora vi consiglio di leggere Guida sentimentale per camperisti di Erica Barbiani, pubblicato nella sezione Stile Libero Big della casa editrice Einaudi e disponibile sia nel formato cartaceo che epub. La storia racconta le gesta di Giuliano, che dopo essere stato abbandonato dalla moglie decide di intraprendere con i figli un improbabile viaggio di gruppo in camper. Risultato? Un’avventura insolita e fuori dal coro, che porterà la comitiva a passarne di tutti i colori, con un finale… sorprendente!
3) IO, ME E IL GRANDE NORD
Il terzo libro sui viaggi in camper è stato scritto dal trentaquattrenne Elia Bertozzi, tecnico informatico con il pallino per i viaggi in van. Con il suo Westfalia James Cook, questo ragazzo e papà di una splendida bimba è stato più di una volta oltre il circolo polare artico, sfidando il freddo e il gelo della Lapponia. Nei diciassette racconti del libro, arricchiti da meravigliosi scatti fotografici, il protagonista ha riportato le sensazioni e le riflessioni provate. Vi suggerisco di visitare innanzitutto la pagina Facebook di Elia e di dare un’occhiata al libro Io, me e il grande nord nella sezione shop.
4) VANFAMILY ON THE ROAD: MANUALE PRATICO
Altro libro che mi sento di segnalare a chi desidera organizzare un viaggio on the road è quello di Andrea Arquà, del progetto collettivo Van Family on The Road. Il manuale pratico di questa famiglia spiega nel dettaglio come è stato organizzato l’ambizioso viaggio negli States a bordo del furgoncino Westfalia “Ronzinante”, di recente ceduto a un altro proprietario. Nel manuale, oltre al racconto dei preparativi, vengono forniti alcuni suggerimenti relativi a cibo, rifornimento, ricarica delle bombole del gas, e tutto ciò che occorre sapere per portare a termine un’impresa del genere. Nel blog di Andrea trovate i riferimenti a questo libro e un altro bel libro scritto sempre di suo pugno su un viaggio in Sud America da giovane.
5) VAN LIFE: YOUR HOME ON THE ROAD
E concludiamo questa carrellata di libri sui viaggi in camper con un titolo di un personaggio che ha inaugurato l’epoca della vanlife, o così almeno si vocifera nel web. Lui si chiama Foster Huntington e il libro si intitola, con uno slogan molto prosaico, “Van Life: Your Home on the Road”. Si tratta della storia dell’artista, ex dipendente di una grande casa di moda ed ex “normale cittadino” di New York, il quale un bel giorno decide di mollare tutto e trasferirsi a bordo di un piccolo van per esplorare un pezzo di mondo. Oggi Foster vive in mezzo ai boschi nella sua casa sull’albero, ma il suo testo rimane una pietra miliare per una generazione e un fenomeno tuttora in divenire.