
Un tempo il bambino era visto come un contenitore da riempire. Oggi è considerato un individuo capace di costruire la propria autonomia. Questo salto di concezione si deve a Maria Montessori, educatrice, medico e scienziata, nota per il metodo educativo che prende il suo nome. Il metodo Montessori si basa sull’indipendenza e sul rispetto per il naturale sviluppo fisico, psicologico e sociale del bambino.
Abbiamo scelto cinque tra le numerose attività che si ispirano a questo metodo e che si possono facilmente proporre in casa poiché non prevedono grandi quantitativi di oggetti:
- TRAVASI
Un esercizio per allenare la motricità fine. Bastano dei contenitori da riempire con materiali solidi (lenticchie, pasta, farina, chicchi di caffè) e lasciare ai bambini la libertà di spostarli da un bicchiere all’altro, da una coppetta all’altra.
- BIJOUX DI PASTA
Una bella sfida per i piccoli: far passare per un cordoncino la pasta secca e realizzare delle “preziose e gustose” collane. Un lavoretto di precisione e concentrazione.
- LAVAGNA DI SABBIA
Con una teglia da forno e farina di mais sparsa su di essa si può ottenere una sorta di lavagna su cui disegnare, scrivere e riprodurre, con il dito, lettere e numeri.
- TUBO
Si recupera il tubo dello scottex o della carta igienica, lo si attacca su un muro, in posizione verticale, ad altezza bambino, così che possa gettare sulla parte superiore degli oggetti e scoprire che cadono per terra. Un gioco che stimola l’istinto alla ripetizione per l’auto apprendimento. - SONAGLI DELLE MERAVIGLIE
Vasetti di yogurt, scatole di fiammiferi, tappi di detersivi…, procurate dei contenitori dove aggiungere sassolini, lenticchie, chicchi di riso e tutto ciò che può suonare se scosso. Chiudeteli e fate indovinare ai bambini, attraverso il suono, cosa è contenuto.