Un annuncio d’estate e un battere d’ali per sognare la libertà. Il desiderio di volare per fuggire dalla realtà ed elevarsi dalle cose del mondo. Una lirica dedicata all’animo errante che ognuno di noi può portare dentro di sè.
Gabbiano sentire
Cascate di fronde
sulle verdi acque lagunari,
salici piangenti
sulle paludi stagnanti dei miei ieri,
sulle sabbie immobili degli inauditi perché,
salutano l’avvento estivo di nuove correnti blu,
fresche brezze interiori che spazzano via
fin gli ultimi residui delle resistenze mie,
lasciandomi dentro salsedine e vita
e il respiro vivo del mare,
eco infinito del mio gabbiano sentire,
venuto da chissà dove.